Ischemia Degli Arti Inferiori

(HLI)

In tutto il mondo, le persone affette da arteriopatia periferica (PAD) sono oltre duecento milioni¹ Jun Shu and Gaetano Santulli, Update on peripheral artery disease: Epidemiology and evidence-based facts. Atherosclerosis. 275(379), 2018..

Tra questi soggetti, nei pazienti diabetici insorgono complicanze microvascolari e macrovascolari associate alla patologia che tiene conto della causa principale di morbilità e mortalità in questa popolazione di pazienti. Lo sviluppo di innovative tecniche non chirurgiche è fondamentale per il trattamento futuro e per la profusione di tutto l’impegno possibile per salvare l’arto.

La preparazione all’ischemia agli arti inferiori nei murini è comunemente utilizzata e rappresenta un modello importante per l’analisi dell’arteriopatia periferica. Coinvolge la legatura e l’escissione dell’arteria femorale unilaterale per indurre un’ischemia agli arti inferiori acuta, permettendo una valutazione della rigenerazione vascolare e dell’angiogenesi grazie a diverse strategie, quali la presenza di un fattore di crescita e una terapia cellulare. Inoltre, può essere utilizzata per valutare gli effetti pro-angiogenici degli agenti terapeutici o un recupero naturale in animali sani rispetto a quelli malati (diabetici) e in quelli di tipo selvatico rispetto a quelli geneticamente modificati.

Sono stati utilizzati topi Balb/C in un modello di ischemia agli arti inferiori per analizzare la terapia cellulare presso l’Università di Miami [2]. L’ischemia agli arti inferiori critica è stata creata e confermata utilizzando il sistema PeriCam PSI, che ha mostrato una riduzione del 67% nel flusso post-escissione. La perfusione era quindi misurata a 7, 14 e 21 giorni dopo l’intervento chirurgico. Il trattamento con cellule MIAMI (marrow-isolated adult multilineage inducible) incorporate in un costrutto bioispirato (BIC) ha comportato una protezione/riparazione estesa dell’arto gravemente compromesso.

L’ischemia agli arti inferiori è stata indotta in topi maschi C57BL/6 di 8-10 settimane di vita ed è stata misurata la perfusione sanguigna con PSI Z prima e dopo l’intervento chirurgico (giorni 0, 3, 7, 14 e 21). agomiR-15b è stato iniettato localmente negli adduttori in seguito a ischemia chirurgica, mostrando che la sovraespressione di miR-15b-5p attenuava il recupero funzionale dell’ischemia agli arti inferiori inibendo sia l’arteriogenesi sia l’angiogenesi² Ling-Ping Zhu et al, MiR-15b-5p Regulates Collateral Artery Formation by Targeting AKT3 (Protein Kinase B-3). Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology.37(957–968),2017..

Imaging in tempo reale

Perimed è stata la prima azienda a commercializzare imaging della microcircolazione basato su laser e, da 40 anni, è il leader mondiale nel perfezionamento di queste tecniche.

Il sistema PeriCam PSI con laser speckle contrast imaging è utilizzato per confermare un’ischemia post-chirurgica mediante misurazione di una riduzione della perfusione sanguigna nella microcircolazione (60-70%), nonché per monitorare in maniera longitudinale l’efficacia della strategia del trattamento. Generalmente, ogni animale viene seguito fino a un mese dopo il trattamento/il periodo post-intervento con il PSI, per documentare gli aumenti incrementali della perfusione sanguigna in seguito a rivascolarizzazione, consentendo di risparmiare tempo e denaro e riducendo il numero di animali necessari per lo studio.